Se rispettiamo ciò che esprimono i nostri figli e cerchiamo insieme a loro una soluzione, anche loro imparano a rispettare i limiti delle altre persone. Se invece ne facciamo una questione di potere, anche loro più avanti gestiranno le cose in termini di lotta per il potere. Jesper Juul.

2014/06/11

Una questione di autenticità...

Vorrei proporre di tipi di intervento. Consiglio di provare prima con uno, e solo se non ha successo di passare all'altro. Innanzitutto conviene evitare le ramanzine altisonanti. Perché funzioni, la disciplina dev'essere spontanea e venire direttamente dal cuore, senza dito indice alzato, e non ha bisogno di minacce. Oggi molti genitori moderni hanno paura di lasciarsi troppo andare. Trovo che sia un peccato.
Se i bambini trascorrono molto tempo nelle istituzioni pedagogiche a contatto con gli insegnanti e con gli educatori, che per la loro funzione sono tenuti ad avere un atteggiamento professionale e controllato, rischiano di sviluppare la convinzione errata che l'uomo sia un essere perfettamente ragionevole e razionale. Non è un impresa da poco essere all'altezza di questi modelli. 
La famiglia è ormai uno dei pochi posti dove i bambini possano stare con gli adulti che ogni tanto si concedono di perdere l'autocontrollo e di lasciar cadere la maschera. I bambini sanno benissimo che i loro sentimenti e le loro reazioni sono irrazionali. Se ne rendono conto ogni giorno. 

Se non hanno mai a che fare con un adulto che ha il coraggio di perdere la faccia, finiscono per credere di avere loro qualcosa di sbagliato, visto che non riescono ad essere sempre ragionevoli.

CONTINUA...